Quella dell’Asl, in collaborazione con l’amministrazione comunale, è una iniziativa che presto diventerà un presidio sanitario attivo, il primo nel panorama sanitario regionale. Sarà aperto domani mattina e funzionerà 24 ore su 24, nel centro cittadino (viale Piemonte), il Punto di Continuità Assistenziale.
Intanto, da domani, la guardia medica, sarà attiva non più nel poliambulatorio di Nuraghe Ruggiu, ma opererà al centro della cittadina, quindi accessibile a tutti, alla quale si aggiunge il servizio degli Ambulatori straordinari di comunità territoriali (Ascot).
Soddisfazione viene manifestata dalla direzione nuorese dell’Asl e quella del distretto sanitario di Macomer, ma soprattutto dall’amministrazione comunale. «Un risultato importantissimo per la nostra cittadina», commenta il sindaco Riccardo Uda, «che sarà solo il primo di ulteriori importanti cambiamenti su cui stiamo lavorando. Un ringraziamento particolare va alla Asl di Nuoro che, col loro impegno e la disponibilità a collaborare col Comune, hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo. Con lo stesso spirito di collaborazione stiamo lavorando per l’istituzione della Casa di Comunità nel presidio sanitario in località Nuraghe Ruggiu, che ospiterà tutti i medici di Medicina Generale e consentirà alla sanità territoriale di fare un salto di qualità nell’erogare servizi al passo con i bisogni dell’utenza».
In viale Piemonte da domani, provvisoriamente, gli utenti potranno rivolgersi al numero telefonico 366/9335888.
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