Stop alle buche, lavori su otto strade mantovane #finsubito prestito immediato

Viabilità

La Provincia approva l’intervento di risanamento sulle principali arterie. Il costo è di 5 milioni di euro per cui sarà acceso un mutuo

Sono tutte “provinciali”, otto per la precisione, tra le più trafficate della nostra provincia e per le quali è fondamentale e necessario provvedere a una frequente manutenzione. Fessure, buche e avvallamenti per colpa del traffico, degli agenti atmosferici e dell’invecchiamento dei materiali rischiano di compromettere la sicurezza della circolazione stradale. Ecco perché la Provincia di Mantova – competente su circa mille chilometri di rete stradale – ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per risanare la situazione su otto strade provinciali mantovane il cui manto risulta usurato e deteriorato. Il costo dell’intera operazione è di cinque milioni di euro. I lavori, che saranno eseguiti nel 2025, saranno finanziati con un mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti.

Le 8 provinciali da sistemare

Gli interventi di manutenzione straordinaria interesseranno i seguenti tratti stradali: ex statale 236 “Goitese”; ex statale 249 “Gardesana orientale”; ex statale 62 “della Cisa”; strada provinciale 6 “Gazoldo – Ceresara – Acquafredda”; strada provinciale 7 “Calvatone – Acquanegra – Volta Mantovana”; strada provinciale 10 “Ceresara – Castiglione delle Stiviere – Lonato”; strada provinciale 15 “Ceresara – Cavriana – Valeggio sul Mincio”; strada provinciale 50 “ponte di Borgoforte – Gonzaga – Moglia”.

La scala delle priorità

«La situazione delle strade su cui si interverrà con questo progetto di manutenzioni straordinarie era tale che la Provincia ha deciso di accedere a questa modalità di finanziamento nuova per il nostro ente – spiega il consigliere provinciale con delega alla progettazione e manutenzione infrastrutture e strade provinciali, Enrico Volpi – Il ricorso a questo mutuo ci consentirà di raddoppiare la capacità di investimento sulla rete stradale provinciale e ci permetterà di mettere mano ai tratti più ammalorati e dove la situazione è più critica. La scala delle priorità di intervento è stata rigorosamente rispettata dai tecnici dell’area lavori pubblici della Provincia che si sono basati solo ed esclusivamente sull’oggettività delle condizioni delle strade, in particolare dal punto di vista della sicurezza degli utenti. Ancora una volta l’amministrazione retta dal presidente Carlo Bottani ha dimostrato di essere attenta ai bisogni di tutto il territorio: negli ultimi anni abbiamo eseguito lavori in sessanta dei sessantaquattro Comuni della provincia virgiliana dimostrando così di essere al servizio di tutto il territorio e dedicando attenzione verso tutte le situazioni di necessità. La speranza ovviamente è di avere sempre più risorse a disposizione. Il pacchetto di interventi che realizzeremo nel 2025, è solo una prima parte di un progetto di manutenzioni straordinarie che si svilupperà sino al 2029. Il piano è già stato comunicato e condiviso con tutto il Consiglio provinciale».

I nuovi prodotti

«In considerazione delle nuove tecnologie di produzione dei materiali da utilizzare per migliorare le caratteristiche tecniche delle nuove pavimentazioni stradali e dello strato di collegamento interessato – si legge in una nota della Provincia – il progetto prevede l’uso di conglomerati bituminosi Hard modificati, che mantengono inalterate le caratteristiche leganti del bitume per un tempo più lungo. Le lavorazioni riguarderanno il rifacimento della pavimentazione stradale che consisterà nella ricostruzione dello strato di collegamento “binder” e del manto di usura e, in alcuni casi, il rinforzo degli strati più profondi del pacchetto stradale».

Successivamente a tutti gli interventi di rifacimento delle pavimentazioni stradali, si procederà al rifacimento della segnaletica orizzontale.