diCarlo Macrì
Il ragazzo ha raccolto la pistola d’ordinanza che era caduta al viceispettore dopo aver esploso tre colpi, tra cui quello fatale per il padre
Il poliziotto che lunedì pomeriggio ha ucciso, per difendersi da una aggressione, il pizzaiolo tiktoker Francesco Chimirri, è indagato dalla procura di Crotone per omicidio. Assieme al viceispettore Giuseppe Sortino, è però indagato anche il figlio di Chimirri, per tentato omicidio. Il ragazzo ha tentato di uccidere il poliziotto sparandogli un colpo, andato a vuoto, dopo aver raccolto per terra la pistola d’ordinanza del viceispettore, che gli era caduta, dopo aver esploso i tre colpi, uno dei quali ha ucciso il padre del ragazzo. Indagato anche il complice del pizzaiolo tiktoker che si trovava in auto con lui e alcuni suoi familiari che avrebbero preso parte all’aggressione. L’accusa per loro è di rissa aggravata.
Lo specchietto rotto e l’inseguimento
Giuseppe Sortino – sempre secondo la ricostruzione della procura di Crotone – avrebbe utilizzato l’arma in dotazione per difendersi dagli aggressori dopo che questi l’avevano accerchiato e bastonato con spranghe e tirapugni. Ha esploso tre colpi, uno dei quali ha colpito al torace il tiktoker. Lo stesso Sortino ha riportato gravissime ferite ed è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Catanzaro. Tutto la vicenda nasce per un banale incidente, avvenuto a Isola Capo Rizzuto dove il pizzaiolo lavorava. Francesco Chimirri e il suo complice nel corso di un sorpasso, hanno urtato, rompendolo, lo specchietto laterale della Peugeot 208 del poliziotto. Non si sono fermati anzi, hanno accelerato l’andatura con la Dacia Duster, dirigendosi verso Crotone. Giuseppe Sortino, li ha inseguiti.
Il pestaggio del poliziotto e gli spari
La corsa delle due auto si è fermata in località “Lampanaro”, dove vivono i familiari di Chimirri. Tra il poliziotto e i due occupanti la Dacia, è nata un’accesa discussione. Chimirri e il suo complice hanno tirato fuori dall’auto mazze, tirapugni e spranghe iniziando a colpire il poliziotto. A dar man forte sono arrivati i parenti di Chimirri che hanno preso parte alla rissa. E a questo punto che, per difendersi Sortino ha estratto la sua pistola d’ordinanza. Nella colluttazione gli è caduta. Il figlio di Chimirri l’ha raccolta ed ha sparato un colpo, andato a vuoto. Il viceispettore ha quindi avuto l’abilità di strapparla dalle mani del ragazzo ed ha esploso il colpo che ha ferito a morte il pizzaiolo.
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