Costo delle auto elettriche, secondo uno studio è destinato a diminuire drasticamente nel 2026 #finsubito prestito immediato

Secondo Goldman Sachs, entro il 2026 il costo per kilowattora scenderà a 82 dollari, favorendo una maggiore adozione di veicoli elettrici. Questo renderà le auto elettriche più accessibili e competitive rispetto a quelle a combustione, con benefici sia economici che ambientali

Presto le auto elettriche costeranno molto meno di oggi. E il motivo è la diminuzione del prezzo delle batterie, componenti fondamentali nella formazione del prezzo di questo tipo di veicoli. E questa è senz’altro un’ottima notizia sul fronte della transizione verde. 

Nel 2021, i trasporti nell’Unione Europea rappresentavano circa il 25% delle emissioni totali di gas serra. La maggior parte di queste emissioni proviene dai trasporti su strada, che includono automobili, camion e autobus. Nonostante gli sforzi per ridurre le emissioni in altri settori, il trasporto è uno dei pochi ambiti in cui le emissioni continuano a crescere rispetto ai livelli del 1990​.

È chiaro dunque che l’abbassamento del costo delle auto elettriche è fondamentale per rinnovare il parco auto in circolazione nell’Ue e renderlo meno inquinante. Qualcosa che, secondo un recente studio, starebbe per avvenire.

Il costo delle batterie al litio è destinato a diminuire

Come riportato sul magazine specialistico InsideEVs, una ricerca firmata Goldman Sachs, ha previsto che il prezzo medio globale delle batterie è destinato a ridursi drasticamente nei prossimi anni.

Secondo gli analisti, nel 2023, il costo degli accumulatori agli ioni di litio si attestava a 149 dollari per kilowattora, ma entro il 2026 tale cifra scenderà a 82 $/kWh. Questo rappresenta una riduzione del 26% rispetto al 2024, anno in cui il costo è di 111 $/kWh. Il dato risulta ancora più impressionante se si pensa che, nel 2013, il prezzo delle batterie era di ben 780 $/kWh.

Auto elettrica e auto a combustione? A breve avranno lo stesso costo 

Questa rapida riduzione porterà a una significativa parità di prezzo tra le auto elettriche e quelle a combustione interna, senza bisogno di incentivi governativi. È un cambiamento epocale che renderà i veicoli elettrici sempre più accessibili e competitivi per un numero crescente di consumatori.

Secondo Nikhil Bhandari, co-responsabile della ricerca Asia-Pacifico sulle risorse naturali e l’energia pulita presso Goldman Sachs, “nel 2026 assisteremo a una forte ripresa della domanda da un punto di vista puramente economico. Quello sarà il momento in cui inizierà una fase di adozione guidata dai consumatori”. Questa previsione indica che la transizione verso l’adozione di massa delle auto elettriche è più vicina di quanto si pensi, con una forte spinta derivante dal crollo dei costi delle batterie e dall’innovazione tecnologica.

Innovazione nel campo delle batterie 

L’innovazione nel campo delle batterie sta infatti permettendo alle aziende di sviluppare accumulatori con una maggiore densità energetic ma a un costo inferiore.

Allo stesso tempo, i prezzi delle materie prime, come il litio e il cobalto, stanno tornando ai livelli pre-pandemia e pre-guerra, contribuendo ulteriormente alla riduzione dei costi. Questa combinazione di fattori tecnologici ed economici rappresenta un acceleratore per il settore delle auto elettriche, con impatti positivi non solo sul mercato automobilistico, ma anche sull’ambiente, grazie alla riduzione delle emissioni di CO2.

Nonostante il calo dei prezzi non avverrà dall’oggi al domani, le prospettive sono ottimistiche. Si prevede infatti che il costo medio globale delle batterie continuerà a diminuire fino al 2030, quando dovrebbe raggiungere i 64 dollari per kWh, un terzo rispetto al 2019.

In conclusione, il calo dei costi delle batterie renderà le auto elettriche sempre più convenienti e competitive, avvicinando il momento in cui i veicoli a zero emissioni diventeranno la norma, piuttosto che l’eccezione. L’industria automobilistica e i consumatori si preparano a una nuova era della mobilità, con grandi vantaggi sia in termini di costi che di sostenibilità ambientale.