Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Tutti contro Tavares, ma è davvero di Stellantis la colpa della crisi dell’automotive? #finsubito prestito immediato


Salvini ha attaccato l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, dipingendo a tinte fosche la gestione della principale fabbrica di autovetture in Italia. “Si deve vergognare” ha detto il vicepremier.

Le parole dopo l’audizione del top manager che in Parlamento aveva chiesto nuovi stimoli per rilanciare il mercato dell’automotive. Parole accolte con sconcerto dai partiti di maggioranza di governo, ma anche dalle opposizioni. Il giudizio più netto quello del leader di Azione, Carlo Calenda: “Siamo completamente contrari a darvi un solo euro in qualunque forma finché non c’è un piano industriale con i modelli, gli investimenti e i centri di ricerca, tutto questo per iscritto e con chiarezza, perché le cose dette da lei ed Elkann fino ad adesso si sono dimostrate tutte false e questo non è accettabile”. 

Tavares alla Camera: “Le auto elettriche costano troppo, senza incentivi non ce la facciamo” 

“Stabilità di regole e giuste condizioni per competere sul mercato internazionale” sono le richieste che provengono dal gruppo che è impegnato in Italia in politiche di rilancio dei siti produttivi. “Il piano strategico di gruppo e il piano industriale elaborato per ogni stabilimento italiano sono le scelte concrete che Tavares ha comunicato lo scorso maggio alle organizzazioni sindacali” segnala Daniela Poggio, portavoce di Stellantis Italia.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Sullo sfondo le regole europee dettate dal green deal, regole che vedono la fine della produzione di auto a motore endotermico da qui a dieci anni, ma che da più parti – e anche il governo italiano – si chiedono di cambiare.

Auto a benzina contro auto elettrica: chi vince davvero nella guerra delle fake news

“Stellantis è finita nell’occhio del ciclone della transizione come tutte le altre case automobilistiche europee” spiega Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor (Csp), analizzando le ragioni del calo vendite della multinazionale guidata da Carlos Tavares. Una flessione che, puntualizza il presidente, “non interessa solo Stellantis: l’intero mercato europeo sta marciando all’80% delle immatricolazioni rispetto alla situazione ante-crisi”.

Le ragioni sono molteplici, dalla congiuntura economica internazionale “poco brillante” alla rete infrastrutturale che in Italia ancora arranca, con ancora poche colonnine di ricarica elettrica sulla rete stradale e autostradale. Ma la principale è una: “La politica dell’Ue sulla transizione, che ha creato moltissime difficoltà. Nessuno, nel mondo, ha fatto una politica in cui impone l’auto elettrica”.

Perché le auto elettriche saranno sempre più care 

Le vendite in down sono la dimostrazione, secondo Quagliano, che “l’auto elettrica si acquista solo se ci sono gli incentivi e quando finiscono si ferma”. Inoltre, ricorda il presidente del Csp Bruxelles commina “forti multe” alle case che non hanno privilegiato le auto elettriche o a basse emissioni. E così i produttori rivedono loro programmi: “Volkswagen ha detto che chiuderà due siti Stellantis fa marcia indietro sulla Gigafactory. In sostanza, la politica europea ha aperto la strada alla penetrazione cinese a cui si è cercato di rimediare con i dazi a cui però la Cina risponderà a sua volta, visto che sta pensando di fare altrettanto con l’import sulle auto d gamma media, che sono quelle prodotte in Europa”.

Insomma “l’industria europea è in crisi per gli oneri posti dalla transizione e rivedere il calendario non basta”, ha sottolineato, riferendosi alla proposta di rivedere anticipatamente il Green Deal. Per Quagliano “bisogna rivedere tutta l’impostazione della politica Ue sull’auto elettrica”. In quest’ottica “la scelta di Tavares di puntare sull’ibrido è corretta perché offre tutti vantaggi dell’elettrico, senza però gli svantaggi, offrendo minori emissioni e anche il risparmio per chi acquista”, osserva. E conclude: “Questa può essere una linea di sviluppo compatibile con l’ambiente, un buon compromesso”.

“Abbiamo a cuore l’impresa e l’Italia”, replica Stellantis. “Da parte nostra, porteremo sempre avanti con gli attori che condividono lo stesso obiettivo e i portatori di interesse, un dialogo franco, rispettoso e trasparente, perché abbiamo a cuore la nostra impresa, i nostri colleghi e le nostre colleghe, la filiera produttiva e tutto il Paese, consapevoli del valore che Stellantis ha per l’Italia”. Nella dichiarazione di Daniela Poggio, Vp Communication & Public Affairs Stellantis Italia si legge anche: “La certezza di stabilità nelle regole e delle giuste condizioni per competere, in un contesto che aiuti la domanda a crescere, sono condizioni indispensabili”.



Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui