Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Pichetto, a fine ottobre la roadmap per il nucleare – Energia & Energie #finsubito prestito immediato


A fine ottobre la roadmap per il ritorno al nucleare, ai primi del 2025 il disegno di legge quadro per il settore, nel 2035 i primi 400 Megawatt di produzione elettrica. Il deposito nazionale delle scorie slitta al 2039, e nel frattempo si pensa ad ammodernare i depositi esistenti.

Per guidare il ritorno dell’Italia all’atomo, potrebbe nascere un’azienda nazionale apposita. Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, in una audizione davanti alle Commissioni Ambiente ed Attività produttive della Camera ha spiegato come il governo Meloni vuole riportare il nucleare in Italia.

“Per la fine di ottobre – ha detto il ministro – sono attesi i risultati del lavoro della Piattaforma per il nucleare sostenibile”, la commissione tecnica del ministero che raccoglie aziende, università, enti regolatori, istituti di ricerca e associazioni di categoria. “Le conclusioni – ha aggiunto – saranno la base per la strategia del governo per il nucleare”, con “le linee-guida e la relativa roadmap temporale”.

“Per i primi mesi del 2025”, ha proseguito Pichetto, sarà presentato in parlamento un “disegno di legge delega per dare un quadro normativo al settore”, in particolare su autorizzazioni e governance. Alla bozza sta lavorando una commissione di esperti guidata dal giurista Giovanni Guzzetta, che dovrebbe presentare la sua proposta “entro la fine del 2024”.

L’obiettivo del governo, inserito nel Piano energetico nazionale, il Pniec, è di arrivare a produrre 400 Megawatt di elettricità dal nucleare nel 2035, per poi salire a 3,5 Gigawatt nel 2045 e a 8 Gigawatt nel 2050. Il governo non pensa a centrali nucleari tradizionali, ma a impianti più moderni, economici e sicuri: gli “small modular reactor” (cilindri con dentro motori di sommergibili) e il nucleare di quarta generazione (reattori raffreddati a piombo che ‘bruciano’ le scorie delle vecchie centrali).

L’energia nucleare per Pichetto “va considerata non in antagonismo, ma a supporto del pieno dispiegamento delle rinnovabili”, per coprire le loro variazioni di produzione. L’atomo, ha detto il ministro, ha il vantaggio di consumare poco suolo, diversamente da eolico e fotovoltaico, e di usare combustibile che viene da paesi stabili, come Australia e Canada. L’Italia, ha ricordato il ministro, ha ancora know how e aziende nel settore, che lavorano all’estero. Ma ora “occorrerà valutare la necessità di istituire un soggetto attuatore nazionale”, cioè “un soggetto industriale nazionale di riferimento, di dimensioni e competenze opportune”. Il ministro sposta al 2039 l’apertura del deposito nazionale delle scorie nucleari. Nel frattempo, aggiunge, “l’idea che si sta valutando è quella di ammodernare le strutture esistenti, eventualmente ampliandole”.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Critico alle parole di Pichetto è stato il deputato Angelo Bonelli di Avs: “Alle mie domande sui costi del ritorno al nucleare e su chi dovrà sostenerli, il ministro non ha risposto. Inoltre, ha omesso di sottolineare che gli small modular reactor sono ancora solo prototipi, e che gli Stati Uniti hanno abbandonato il progetto a causa dei costi eccessivi”. Per il presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, “il nucleare è morto e non lo dice Legambiente, ma lo dicono i rapporti dell’Agenzia Internazionale sull’Energia, che raccontano di come gli scenari al 2025, al 2030, al 2040, al 2050 in Europa, negli Stati Uniti, in India e in Cina fanno vedere chiaramente come la produzione di energia elettrica da nucleare continuerà a scendere, mentre ‘esploderà’ quella da fonti rinnovabili”. Si è insediato intanto lo Steering Committee di Confindustria, che analizzerà le potenzialità di produzione e utilizzo in Italia degli Small Modular Reactor. Ne fanno parte i manager delle principali società energetiche nazionali.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui