Casa all’asta: come chiedere una visita per valutare l’immobile a costi pazzeschi, meno di un auto #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Acquistare casa all’asta rappresenta un’opportunità unica a prezzi vantaggiosi, inoltre è possibile visionare l’immobile.

Prima di partecipare alla vendita è possibile visitare il bene e valutare lo stato e la posizione dell’immobile.

La visione dell’immobile è un diritto stabilito nel codice di procedura civile all’articolo 560, l’interessato può chiedere una visita secondo le modalità stabilite dal Giudice.

Acquisto immobile all’asta: la visita è un passo importante

Il custode giudiziario gestisce il processo di visione dei beni all’asta, e i richiedenti possono visionare l’immobile in modo riservato, evitando contatto con altre persone. Le visite sono organizzate in date e orario preciso garantendo la massima privacy.

Prenotare una visita per visionare un immobile all’asta è molto semplice, bisogna collegarsi sul sito del Portale delle vendite pubbliche, e selezionare la scheda di interesse. Poi, cliccare su “Prenota visita immobile” e compilare tutti i dati richiesti nel form. La richiesta sarà inviata la custode giudiziario che successivamente contatterà gli interessati ai recapiti indicati nel modulo di richiesta.

In molti casi per prenotare la visita è possibile contattare direttamente il custode giudiziario, i contatti sono presenti nella scheda di vendita pubblica dell’immobile interessato.

Si consiglia, per avere un quadro completo sull’immobile all’asta, porre alcune domande mirate che serviranno a fornire informazioni precise e dettagliate. Molto importante è considerare lo stato di manutenzione dell’immobile e se ci sono problemi strutturali. Se l’immobile è condominiale, chiedere informazioni sulle quote condominiali arretrata, costo fissi e costi straordinari degli ultimi due anni.

È sempre consigliabile visionare la perizia allegata alla scheda di vendita. La perizia riporta lo stato dell’immobile e anche se ci sono problemi catastali, abusi sanabili o non sanabili. La perizia è un documento molto importante, fa luce sullo stato dell’immobile e contiene anche le spese da sostenere per sanare gli abusi e i problemi dell’immobile. In riferimento alle spese condominiali, la perizia di solito, riporta anche eventuali spese straordinarie deliberate dai condomini quando l’immobile era in asta, gli arretrati, eccetera.

Pertanto, la visione dell’immobile all’asta è fondamentale per un’analisi del bene prima di presentare l’offerta di partecipazione alla vendita. Se anche dopo aver visionato il bene rimangono incertezze, è possibile farsi aiutare da un tecnico sulla lettura della perizia per capire se il bene ha dei problemi e se tali problemi sono sanabili. Questo è un passo fondamentale, che permette di decidere in tranquillità se partecipare all’asta immobiliare.

La vendita tramite asta immobiliare, in molti Tribunali si effettua in modalità telematica. Molte agenzie si sono attivate in supporto alla vendita all’asta dietro compenso. Ma, è possibile anche partecipare da soli con firma digitale e la posta elettronica certificata (PEC). I passi da seguire non sono difficili, ma è necessario avere dimestichezza con il PC.