ROMA – Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha annunciato lo stanziamento di 3 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti del personale docente, auspicando un aumento delle risorse disponibili nei prossimi anni. Durante un’interrogazione alla Camera presentata dalla deputata Elisabetta Piccolotti (Alleanza Verdi e Sinistra), il ministro ha sottolineato l’importanza di non cadere nella “demagogia” riguardo al precariato e alle assunzioni, affrontando in maniera seria e concreta i problemi del sistema scolastico.
Valditara ha ricordato che, nella passata legislatura, l’Italia si è impegnata ad assumere 70 mila docenti tramite concorso, senza però prevedere soluzioni per gli idonei del concorso del 2020, con il rischio di perdere importanti finanziamenti legati al PNRR.
Il ministro ha inoltre sottolineato come, tra il 2009 e il 2020, ci sia stata una lunga pausa nei rinnovi contrattuali del personale scolastico, creando un vuoto di 11 anni. “Il contratto del 2020 era insufficiente – ha affermato Valditara – e ora stiamo lavorando per una nuova definizione contrattuale. Mi auguro che in futuro ci siano sempre più risorse a disposizione”.
Piccolotti ha evidenziato la preoccupazione per il deferimento dell’Italia alla Corte di Giustizia Ue per l’abuso di contratti a tempo determinato nella scuola, chiedendo al governo di agire tempestivamente per stabilizzare il personale precario, inclusi i 38mila lavoratori ATA e i 102mila precari del sostegno.
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