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RIMINI, 26 SET – Quasi un milione e mezzo di tifosi sulle strade nei tre giorni di gara, un indotto economico diretto sul territorio di 124,3 milioni – con una ricaduta di 24 euro per ogni euro investito dalla Regione ossia 5,1 milioni con un contributo della Città Metropolitana di Bologna, i Comuni di Rimini, Cesenatico e Piacenza – e un indotto economico indiretto da oltre 400 milioni se si considera l’effetto prolungato nel tempo dato da un’audience televisiva di 150 milioni di spettatori in Europa per 185 milioni di ore viste in diretta, 13,7 milioni di fan sui social, 1,5 milioni di ‘impressions’ e 14 milioni di interazioni online durante le tappe italiane. Questo l”Effetto Tour de France’ sull’Emilia-Romagna, certificato da una ricerca realizzata dallo Studio Sg Plus in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e presentato al Grand Hotel di Rimini. Con la partenza italiana della ‘Grande Boucle’, “l’Emilia-Romagna è stata protagonista – osserva la presidente della Rergione facente funzione, Irene Priolo – coronando con un evento senza precedenti l’impegno a rendere la nostra regione la vera Sport Valley italiana. Diamo a Cesare quel che è di Cesare: riconosciamo a Bonaccini di avere insistito in maniera così pervicace. Ci sono stati cinque milioni investiti ma 124 restituiti. C’è stata perseveranza e lungimiranza – prosegue – e c’è stato grande coinvolgimento dei cittadini. Era una scommessa e la scommessa è stata vinta: sulle strade ci sono state 1,4 milioni di persone, cittadini italiani e esteri che hanno visto la nostra regione, le nostre strutture e magar decideranno di tornare per fare una vacanza nel nostro territorio”. Portato il Tour de France su queste terre, sottolinea ancora Priolo, “alzare l’asticella non è facile ma noi siamo abituati alle asticelle che si alzano e siamo abituati ad adattarci ai cambiamenti. Chi verrà dopo” questa Giunta a fine mandate, “saprà raccogliere questo testimone”. Guardando ai numeri archiviati da ‘Le Grand Depart’ della corsa gialla più di 1,4 milioni di persone hanno seguito in presenza le tre tappe tra Rimini, Cesenatico, Bologna e Piacenza. per un valore complessivo di 56,5 milioni considerando la spese per l’ospitalità , cui vanno aggiunte quelle extra per 42 milioni; le persone coinvolte dalla macchina organizzativa hanno invece generato un indotto di 4,3 milioni, gli investimenti sostenuti dagli Enti locali sono stati pari a 1,5 milioni mentre il gettito fiscale generato è risultato pari a 20 milioni. Quanto alle ricadute nel tempo l’esposizione mediatica viene ritenuta in grado di generare un valore differito in 124 milioni di euro per quanto riguarda gli effetti della visibilità televisiva e in 31,7 milioni di euro considerando la visibilità social cui vanno aggiunti 20,5 milioni derivanti dall’attrattività dell’evento in sé e 0,6 milioni dagli eventi collaterali al Tour. (ANSA).
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